Adottare un cucciolo con cui giocare, correre e divertirsi per casa o fuori è il sogno di tutti i bambini che desiderano un cagnolino come speciale compagno di giochi. Sebbene un cane sia l’ideale per rendere più responsabile un bambino tanto che abituarlo a prendersene cura può costituire una prima lezione di vita, è pur vero che un cane non dev’essere vissuto dai membri della famiglia come un passatempo, ma dev’essere accettato come un vero membro e trattato come se fosse una ‘persona’ con bisogni e necessità da curare.

Adottare un cucciolo: come insegnargli a riconoscere il padrone

Chi deve sapersi relazionare con il cucciolo è soprattutto l’adulto più che il bambino, perché è l’adulto che il cucciolo riconosce come capobranco e, anche se si dimostrerà comunque  affettuoso e giocherellone con tutti, sarà il padrone il suo punto di riferimento all’interno del nucleo familiare. Un rapporto che si basi sulla fiducia e sull’affetto incondizionato tra uomo e cane è l’ideale per riuscire ad abituare il cucciolo in casa e per capirne le esigenze. Infatti il cane, seppure non parli la nostra lingua, sa esprimersi e farsi capire dall’uomo perfettamente per questo il padrone deve sforzarsi a sua volta e venirgli incontro una volta che ha deciso di tenerlo con sé. Per riuscire a relazionarsi con il proprio cucciolo è bene fargli trovare in casa un ambiente accogliente.

Adottare un cucciolo: l’importanza della cuccia

In casa è importante che anche il cucciolo abbia un proprio ‘quartier generale’ ovvero un posticino in cui riposarsi e mangiare: la prima cosa da fare quindi è trovare in casa uno spazio adatto a sistemare la cuccia del proprio coinquilino a quattro zampe. Di solito se si hanno bambini in casa si preferisce sistemare il cucciolo vicino agli altri cuccioli umani: se non proprio nella loro cameretta, si può trovare spazio di sicuro in un angolo vicino. Se, invece, i cuccioli umani sono più grandicelli, allora la cuccia potrà essere sistemata tranquillamente anche in cucina o in soggiorno, i due ambienti più familiari e più intimi della casa e soprattutto i più frequentati da tutta la famiglia. È importante, infatti, che il posto in cui si decide di sistemare il cucciolo non sia isolato dal resto della casa, altrimenti l’animale soffrirà la solitudine: è vero che il cucciolo deve avere uno spazio tutto suo, ma non significa isolarlo dal resto della famiglia. Importante anche il posto in cui si sistema la cuccia: quest’ultima rappresenta una sorta di posto di controllo da cui avere tutto e tutti sott’occhio, e gli serve per verificare anche che eventuali ospiti non si comportino male con la sua famiglia. Bisogna infatti abituarsi all’idea che una volta che si introduce in casa un animale, questa diventerà il suo regno e ne prenderà possesso in tutti i sensi, controllando sempre che tutto sia in ordine. Anche per questo meglio non sistemare la cuccia in un punto di passaggio, tipo il corridoio, perché darebbe fastidio agli stessi familiari e nemmeno scegliere una zona troppo ventilata, perché il cucciolo potrebbe accusare un raffreddore. Inutile sottolineare come sia importante che vicino la cuccia ci sia sempre una ciotola con acqua fresca e una con la pappa. Contrariamente a quanto si pensi, anche l’alimentazione del cucciolo è molto importante, non gli si deve dar da mangiare di tutto e a tutte le ore: ci sono regole alimentari anche per i cani. Prima di tutto bisogna sapere che anche i cuccioli hanno bisogno di consumare tre pasti al giorno, come l’uomo, e devono essere pasti nutrienti: in genere il cucciolo nei primi mesi di vita ha bisogno di essere alimentato con carne di tutti i tipi, quindi va bene preparargli pastine a base di carne, che non si tratti però di sughi o di salsine perché gli fanno male al pancino. Per farlo crescere sano e forte bisogna prendersene cura e preparargli la pappa abituandolo a certi orari e a certe quantità: questo rappresenta il primo passo per un’efficace educazione dell’animale.