Il cane bassotto esiste in tre taglie, diverse per circonferenza toracica, che viene misurata dopo i 12 mesi di età in raduni di razza, esposizioni internazionali o nazionali. Sul Migra: cli un Bassotto viene specificata quindi solo la razza solo dopo quella che viene definita “conferma di taglia” sarà specificata anche la taglia. E’ bene ricordare che se vogliamo far accoppiare due Bassotti, entrambi i genitori devono essere stati confermati, in caso contrario la cucciolata non potrà avere il pedigree. Per snellire le procedure di registrazione della conferma di taglia, dal 1°ottobre i proprietari che hanno provveduto alla conferma della taglia devono inviare la scheda di giudizio riportante la taglia o all’indirizzo e-mail [email protected] o per posta. Una volta registrata la conferma di taglia nel Libro genealogico sarà inviata al proprietario lettera corredata da tagliando realizzato su carta adesiva che dovrà essere applicato sul certificato genealogico nell’area “note”.

I colori del Bassotto Tedesco

Sicuramente i Bassotti che più spesso si incontrano per strada sono fulvi o nero focati se hanno il pelo corto, fulvi se con pelo lungo e color cinghiale se con pelo duro. In tutte le varietà il bianco non è desiderabile, anche se singole piccole macchie non comportano la squalifica. Il fulvo viene preferito al fulvo-giallo e al giallo, mentre il nero-focato deve avere fondo nero con segni color ruggine o gialli (focature) sopra gli occhi, parte della mascella e del labbro inferiore, orecchie, petto, parte interiore ed esterna delle cosce, zampe, attorno all’ano e da qui fino a un terzo circa o metà della zona inferiore della coda; in ogni caso, tartufo e unghie devono essere neri. Il color cinghiale è costituito da peli che presentano bande di colore fulvo e nero con focature presenti nei punti canonici pome per il nero-focato. Accanto ai colori più tradizionali ne stanno emergendo anche altri che restano comunque meno diffusi: i Bassotti a pelo lungo e quelli a pelo corto possono, infatti, presentare un mantello fulvo-carbonarto, cioccolato, arlecchino e tigrato, mentre nel Bassotto a pelo duro, che può essere nero-focato o color cinghiale (raramente chocolate o arlecchino) un colore che si sta vedendo sempre più spesso, e non solo a livello espositivo, è il foglia secca, cioè fulvo/biondo.

Com’è il pelo del cane Bassotto Tedesco?

Nel Bassotto a pelo corto il pelo di copertura deve coprire tutto il corpo ed essere duro e lucido, del pelo fine deve coprire completamente la coda ma in modo non troppo abbondante. Nella varietà a pelo lungo il pelo è liscio, lucido e ben disteso sul corpo, più lungo sotto la gola e nella faccia inferiore del corpo, supera il bordo delle orecchie, nella faccia posteriore degli arti è nettamente più lungo e frangiato e raggiunge la lunghezza massima nella faccia anteriore della coda, dove forma un vero fiocco. Nella varietà a pelo duro, infine, il pelo è duro su tutto il corpo (tranne muso, sopracciglia e orecchie), a fil di ferro, con marcata barba, sopracciglia o ciuffo e coda fornita di peli ben distesi. Ovviamente i tre tipi di pelo richiedono cure diverse: il pelo corto si accontenta di una spazzolata alla settimana, meglio se seguita da una strofinata con panno di daino che rende il pelo più lucido, il pelo lungo richiede l’uso settimanale del pettine che va passato soprattutto sulla zona frangiata per evitare la formazione di nodi, mentre è più laboriosa la manutenzione del pelo duro che, per i cani da casa, deve essere strippato almeno un paio di volte all’anno.

Oltre il divano c’è di più

Considerare il bassotto un lezioso cagnolino da salotto significa fare sicuramente un torto alla sua straordinaria personalità e al suo spiccato temperamento, nonché alla sua storia di impavido cacciatore. Nell’attività venatoria, il bassotto sa riunire le qualità di cane da tana, tipiche del terrier, con quelle del cane da traccia, tipiche dei segugi, tanto è vero che le prove a cui può partecipare sono numerose. Il nuovo regolamento delle prove di lavoro, in vigore dal 1 settembre 2012, prevede per lui tre tipi di prove: i test attitudinali, atti a verificare le qualità naturali nel lavoro e le prove sopraterra che servono a verificare le capacità di scovare la selvaggina di pelo o seguire una traccia di sangue per il recupero di un animale ferito. Un bassotto può affrontare sia i selvatici, come volpi e conigli, sia – nonostante le ridotte dimensioni – selvatici decisamente più impegnativi come i cinghiali.