La storia del Leonberger è legata a doppio filo a Heinrich Essig, consigliere comunale della città di Leonberq e al suo sogno di dare vita a un cane che, per colori e struttura, ricordasse il leone rampante dello stemma della città. C'è voluta l'immissione di sangue di Terranova, di San Bernardo e, successivamente, di Cane da Montagna dei Pirenei prima di arrivare, nel 1846, a una cucciolata con le caratteristiche desiderate. Selezionato come cane agricolo, da guardia e da traino, oggi il Leonberger è diventato un eccellente cane da famiglia, anche se la sua diffusione ne è abbastanza limitata. Ultimamente sono presenti in Italia soggetti dal manto nero, un colore che, è bene ricordarlo, non è ammesso dallo standard.
Un cane paziente
Nato come cane tuttofare, il Leonberger odierno è essenzialmente un cane da famiglia, il cui compito è legato alle funzioni di guardiano e compagno dei suoi membri. Una volta adulto è un cane sicuro di sé, equilibrato, non troppo eccitabile, che può, a volte, sembrare distaccato - è, in realtà, attento a quanto succede intorno a lui. Potendo contare su una mole non indifferente, la sua guardia è soprattutto, di deterrenza, abbaia il minimo necessario non mostra quasi mai aggressività o mordacità. Pur esibendo atteggiamenti protettivi non è da considerarsi un difensore nell'accezione classica del termine. Con i bambini crea un rapporto speciale, ha una vera e propria passione per i più piccoli verso i quali la sua affidabilità, la sua pazienza e il suo istinto protettivo sono un marchio di fabbrica. Solitamente i Leonberger sono ben disposti con tutti, anche gli estranei, anche se alcuni possono rivelarsi un po' timidi, soprattutto fuori dal loro territorio, ma in nessun caso aggressivi.
Le sue esigenze
Essendo un cane di mole importante, la crescita del cucciolo dovrà essere seguita con attenzione sia per quanto riguarda la giusta alimentazione sia per il movimento. Analoga attenzione andrà posta nella sua socializzazione: un cucciolo deve prendere confidenza il prima possibile con i suoi simili e con le persone affinché non cresca timido e riservato ma possa, invece, sviluppare quell'equilibrio psichico richiesto dallo standard. Benché possa mostrare atteggiamenti protettivi verso i membri della famiglia, non ha bisogno dell'ottimo carattere, infine, è una delle razze più adatte allo svolgimento di attività assistite dagli animali soprattutto con gli anziani e i bambini e come supporto alle terapie mediche nella Pet Therapy. Il sangue di Terranova che scorre nelle sue vene ha fatto sì che anche il Leonberger sia un cane caratterizzato da un grande feeling con l'acqua e una naturale predisposizione al nuoto, qualità che lo rendono particolarmente adatto al lavoro in acqua e quindi all'attività di salvataggio nautico. Il Club Italiano del Leonberger ha, infatti, creato il CIL Rescue Team, che organizza corsi di avvicinamento e di perfezionamento al lavoro di salvataggio nautico.