Cani e gatti campioni di bellezza?
Il vostro amico a quattro zampe è talmente bello che vorreste trasformarlo in un esemplare da campionato? Ebbene sappiate che, per ottenere un tale risultato, l’iter da seguire prevede sacrifici non solo per il vostro cane o gatto, ma anche per i padroni stessi.
Chi cura con passione e amore il proprio amico a quattro zampe lo ritiene sempre il più bell’animale del mondo, tanto da giudicarlo idoneo a partecipare a veri e proprio campionati di bellezza. In realtà, chi è intenzionato a far gareggiare il proprio animale domestico inizia prima con piccole partecipazioni a varie manifestazioni regionali e nazionali, per arrivare al campionato europeo con un esemplare di almeno dieci mesi d’età. In genere, i cuccioli gareggiano per il primo o secondo posto di Eccellente o per essere nominati Best, rispettivamente nelle categorie maschi e femmine, mentre per decretare il Best of best il confronto è tra i vincenti di entrambe le categorie. Molto spesso la spinta verso concorsi del genere arriva proprio dall’allevatore, che magari ha cresciuto l’esemplare proprio per vederlo prender parte a tali campionati. Sia cane che gatto per carattere vivono molto bene questo tipo di eventi, quasi come fosse un gioco divertente affianco del padrone.
Come far gareggiare il proprio cane
Quando si vuole far gareggiare il proprio amico a quattro zampe a manifestazioni cinofile, bisogna prima di tutto distinguere tra due tipi di partecipanti, ovvero i privati e gli allevatori. I primi, in genere, sono partecipanti occasionali che approfittano di queste manifestazioni per conoscere altri proprietari di cani e stringere nuove amicizie, vivendo raramente la competizione che può derivarne. Gli allevatori, invece, sono espositori regolari a questo tipo di eventi che usano per farsi conoscere professionalmente: un allevamento che dovesse distinguersi in queste occasioni avrà, infatti, molte più opportunità commerciali oltre che più premi che attestino il valore dei propri esemplari. L’importanza di queste competizioni sta nel premiare quegli esemplari che, per bellezza e qualità caratteriali, si avvicinano allo standard di razza, che si può facilmente evincere consultando il sito dell’Ente Nazionale della Cinofilia Italiana, Enci.
Come far gareggiare il proprio gatto
Quando il gatto raggiunge il decimo mese di vita, è possibile farlo partecipare al campionato europeo: la prima fase delle selezioni per le gare europee prevede la nomina dell’Eccellenza, quindi, la selezione come Best tra i cuccioli sia maschi che femmine. Naturalmente lo scopo è quello di creare un nuovo campione di razza, e ciò significa che l’iter da percorrere deve passare attraverso l’ottenimento di tre certificati in tre esposizioni italiane diverse, ovvero i Certificati di Attitudine a Campione Nazionale, CAC. Si tratta di certificazioni che si ottengono se l’esemplare viene selezionato come migliore della sua stessa razza, sesso e colore del manto. Il secondo titolo necessario è quello di campione internazionale, che si può ottenere solo attraverso la conquista di tre Certificati di Attitudine a Campione Internazionale di Bellezza, CACIB, in tre esposizioni feline differenti di cui una da svolgersi all’estero. Per poter raggiungere il top del top, ovvero la vetta della bellezza richiesta, bisogna diventare Gran Campione Internazionale, il che prevede di arrivare a ottenere sei Certificati di Attitudine a Gran Campione Internazionale di Bellezza, CAGCIB, in sei esposizioni diverse di cui almeno la metà da svolgere in tre paesi europei differenti. Per far diventare il vostro esemplare il gatto più bello a livello europeo, sarà necessario invece conquistare nove Certificati di Attitudine a Campione Europeo, CACE, in nove esposizioni sparse tra paesi europei. Tutti questi riconoscimenti comportano spese e investimenti di tempo e denaro non indifferenti, per non parlare dei sacrifici imposti all’animale, che sarà costretto a viaggiare perennemente e ad affrontare giornate particolarmente stressanti che non dovrebbero appartenergli. Se si vuole far partecipare e iscrivere il proprio felino a tali concorsi, è possibile consultare il sito dell’Associazione Nazionale Felina Italia, Anfitalia, o della Federazione Italiana Associazioni Feline, FIAF, che promuovono diverse iniziative del genere, occupandosi anche di concorsi e delle relative iscrizioni.