Cani molossi: l’educazione si impara da cuccioli

 I cani molossi non sono sempre dei grandi guardiani ma per diventare tali hanno bisogno di essere educati al meglio fin da cuccioli. Una volta portati in casa, infatti, dovranno frequentare molto i membri della famiglia, stare a contatto con il padrone, con i bambini e con le persone che abitualmente lo accudiscono e frequentano l’abitazione.

Cani molossi: cosa insegnargli

Bisogna ricordare che i molossi sono cani coraggiosi che difendono le persone che amano e le proprietà che per loro hanno una valenza affettiva. Solo un cane pauroso aggredirà chi invade il territorio per proteggere se stesso. Quindi, per avere un eccellente molosso da guardia, bisogna che sia anche un partecipe membro della famiglia. Anche se i molossi sono naturalmente portati alla guardia, non bisogna mai trascurare la loro educazione. Per esempio, è necessario insegnargli a non mangiare bocconi trovati a terra e a non accettare cibo dagli estranei, perché potrebbe esservi del veleno. Fin da cucciolo, inizieremo quindi con il rendere disgustoso il sapore di bocconi appositamente abbandonati, sorvegliando di nascosto il cane e intervenendo quando si prepara a raccogliere il boccone. Un volto amico, poi, gli porgerà del cibo e se il cucciolo ha intenzione di prenderlo, gli darete a voce alta il comando “NO” Con pazienza e costanza questi sistemi daranno sicuramente ottimi risultati. Appena il cucciolo di molosso arriva a casa, sicuramente sarà un po’ confuso. In effetti, ha abbandonato ogni sua certezza: mamma, fratellini e ambiente in cui è vissuto per due o tre mesi. All’inizio affronterà con curiosità, ma anche con timore la sua nuova avventura. Tutti i cuccioli, di tutte le razze, sono curiosi, e tutti hanno bisogno d’affetto e tenerezza e, per noi, l’ingresso in famiglia di un cucciolo rappresenta sempre qualcosa di eccitante e di meraviglioso.

Imparare a convivere con i cani molossi

Affinchè la convivenza che sta per iniziare sia un vero piacere per tutti, cane e padroni, è bene sapere come comportarsi con un piccolo di molosso, al quale si dovrà impartire per tempo l’educazione appropriata affinchè, crescendo, diventi un cane educato e benvoluto da tutti, anche perché con la sua crescita, spesso, le sue dimensioni si fanno impegnative. Anche se il paragone può sembrare azzardato, è un po’ come se arrivasse in casa un nuovo figlio. Fin dal primo momento in cui entra in casa, il vostro molosso, grande o piccolo che sia, deve essere abituato a seguire delle regole. Deve mangiare solo quando è ora (è bene suddividere il cibo in due pasti a orari regolari per evitare disturbi allo stomaco), fare i suoi bisogni solo dove gli è premesso e, soprattutto, deve imparare a non tirare quando passeggia al guinzaglio. Quest’ultimo insegnamento, in particolare, è essenziale non solo perché è sbagliato farsi trainare come se si stesse facendo sci d’acqua, ma perché molti cani molossi raggiungono taglie imponenti, diventando difficili da controllare e da trattenere. Questi insegnamenti vanno impartiti iniziando dalla più tenera età e dal primo momento di convivenza, senza modi bruschi che otterrebbero l’effetto contrario, ma con la fermezza e conoscendo la psicologia di questi che è un po’ diversa rispetto a quella di altre razze.