Tutto quello che avreste sempre volute sapere sul cane e non avete mai osato chiedere. Scopriamo ad esempio se e come è possibile cambiare uno standard di razza e in cosa consiste una commune malattia dell’orecchio, l’omoematoma.

E’ possibile cambiare uno standard di razza?

Lo standard è la descrizione della caratteristiche morfologiche e caratteriali richieste in una razza, dall'aspetto generale alla conforma­zione della testa, dalla taglia al colore e alla tessitura del pelo, dal movimento al carattere. Ci sono razze i cui primi standard risalgono al 1800, quindi è abbastanza scontato che, nel corso del tempo, si sia provveduto ad apportarvi modifiche più o meno importanti. La facoltà di cambiare uno standard spetta al Club di razza del Paese di origine. Si può decidere di modificare uno standard per adeguarsi alle norma­tive europee per quanto riguarda iI taglio di coda e orecchie (per esempio i Club di razza di Boxer, Alano, Schnauzer, Pinscher e Rottwei­ler lo hanno cambiato a favore del cane integro), oppure perchè alcuni colori erano legati a problemi sanitari (ecco perche sono stati aboliti il blu e l’Isabella nel Dobermann); si possono introdurre colori nuovi (per esempio il colore rosso per il Barbone) e se ne possono eliminate altri (il blue merle nel Chihuahua). Un cambiamento importante è avvenuto in Gran Bretagna qualche anno fa: gli standard di molte razze considerate a rischio se ipertipiche (come Bulldog, Carlino, Cavalier King Charles, Bassethound) sono stati rivisti allo scopo di evitare l'esasperazione del tipo in favore di una migliore qualità della vita.

Che cos’è l’omoematoma?

L'otoematoma è una dello lesioni traumatiche più comuni che possono colpire l'orecchio del cane (più spesso i soggetti con orecchie lunghe) e consiste nella raccolta di sangue al suo interno tra il pericondrio (tessuto fibroso che avvolge la cartilagine) e il padiglione auricolare; nella fase iniziale si presenta con una tumefazione piena di liquido, di dimensioni variabili, spesso associata a otite o alla presenza di corpi estranei che hanno determinato il fastidio. lo scuotimento, il prurito o il grattamento. Per quanto riguarda il trattamento vanno prima eliminate le cause primarie (otiti o corpi estranei), successivamente bisogna intervenire prima che l'ematoma si indurisca, aspirandolo o, se molto esteso, procedendo a eliminarlo chirurgicamente, poi seguire una terapia a base di antibiotici e l'applicazione di un bendaggio che blocchi l'orecchio per evitare qualsiasi scuotimento.