Anche se il suo nome potrebbe dar vita a fantasticherie, tra navi pirata e assolate isole tropicali, l'Exotic è, invece, un gattone tranquillissimo, amante più della casa che delle avventure, docile e affettuoso come pochi altri. Razza nata quasi per caso negli Stati Uniti dall'incrocio tra un gatto americano a pelo corto e un Persiano, si differenzia da quest'ultimo principalmente proprio per la lunghezza del mantello: quello del gatto Exotic Shorthair è, come dice il nome stesso, corto.
Gatto Exotic Shorthair: storia e caratteristiche
In realtà, a voler essere più precisi, il morbidissimo, voluminoso e folto pelo non è propriamente "short", ma la sua lunghezza è decisamente inferiore rispetto a quella del suo celebre parente. Mite e inoffensivo, questo gatto è l'animale ideale per un appartamento: non fa danni, non desidera più di tanto uscire all'aperto, prende la vita con grande equilibrio e serenità. Certo, il rovescio della medaglia è dietro l'angolo: il carattere docile e l'atteggiamento "pantofolaio" lo rendono molto affettuoso e, di conseguenza, un po' sofferente di fronte a giornate passate in solitudine. In realtà, l'Exotic sa stare anche da solo, però non è questo il suo desiderio. Si adatta serenamente e non dà problemi ma, se potesse scegliere, non esiterebbe: sarebbe sempre al fianco del suo adorato padrone! Ama la vita comoda in appartamento ma, chiaramente, non disdegna qualche fugace giretto sul terrazzo o sul balcone. L'Exotic è buono e si affeziona fin dal primo momento a tutta la famiglia. Tranquillissimo (lo è anche da cucciolo!), raramente è causa di danni a mobili, divani, poltrone e tendaggi. Nonostante la sua gentilezza e docilità, conserva uno spiccato istinto predatorio: tra le sue attività extra (rispetto a coccolare il padrone, farsi accarezzare e riposare serenamente su un divano) va citata quella della caccia, che rimane la sua preferita. Ecco perché bisogna stare attenti se in casa sono presenti altri animaletti come uccellini o criceti: diventerebbero il suo "passatempo" preferito. A vederlo sul divano può sembrare impacciato ma, sotto sotto, nasconde una grande agilità.
Gatto Exotic Shorthair: una storia simpatica
Come detto, il gatto Exotic Shorthair è venuto alla luce così, un po' per caso... Tuttavia i gattini della signora Carolyn Nussey conquistarono presto la simpatia di appassionati e allevatori americani della fine degli anni Cinquanta del secolo scorso. La razza venne, infatti, riconosciuta molto presto, appena una decina di anni dopo, nel 1966. In passato, l'allevamento di questo gatto è stato difficoltoso, dato che la selezione tramite incroci di gatti a pelo corto e Persiani faceva nascere cucciolate molto diverse tra loro. Anche incrociare solo Exotic con Exotic dava problemi: il muso tendeva ad allungarsi troppo. La soluzione fu trovata dopo gli anni Ottanta: ogni quattro cucciolate un gatto Persiano purissimo doveva essere incrociato nuovamente con l'Exotic Shorthair per rinforzare i geni della razza.