Il cane Chihuahua: un piccolo gioiello

 Sembra proprio che i cani di piccola taglia siano, attualmente, i preferiti dagli italiani. L'ascesa di questo cane messicano è, infatti, prepotente: era nono nel 2011 per numero di iscrizioni e ora occupa il sesto posto, ma con ben 3.876 soggetti. E’ di gran lunga il preterito tra i cani da compagnia, senza con­siderare che a questa cifra si devono aggiungere i tantissimi esemplari privi di pedigree che vivono nelle nostre case. Al guinzaglio (ma anche in braccio o, peggio, in borsetta.. si vede ormai davvero di tutto. Molti sono, infatti, gli acquisti incauti e irresponsabili: a volte vengono spacciati per cuccioli di 2, 3 mesi cani che, in realtà, hanno poche settimane di vita, strappati alla madre in modo traumatico, con l'intento di farli sembrare più piccoli di quanto non siano. In altri casi la situazione è ancora più grave perchè i cani troppo piccoli, acquistati come 'toyspesso presentano caratteri legati al nanismo.

Il carattere del cane Chihuahua

Piccole sono solo le dimen­sioni, ma la tempra e lo spi­rito che lo contraddistin­guono sono quelle di un cane grande. In famiglia il Chihuahua è vivace, allegro, giocherellone e motto attivo (alcuni soggetti si dedicano addirittura all'Agility), ama stare in compagnia di altri cani e giocare con loro, ma è anche molto coraggioso e con una grinta inversamente proporzionale alla sua taglia. Può essere un buon compa­gno di giochi anche per i piu piccoli che, però, devono imparare a rapportarsi correttamente con un cane così, soprattutto se ancora cuc­ciolo. Per quanto ami le comodità della casa e pas­sare ore su un morbido cuscino, è sempre vigile e attento a quanto accade intomo a lui e pronto a segnalare con il suo abbaio acuto cosa non va. Anche nei confronti di chi non cono­sce mantiene una certa riser­vatezza. E’ un peccato the le sue piccole dimensioni fac­ciano sembrare superflua la sua educazione. In realtà, è un cane intelligente che apprende con facilità.

La fontanella del cane Chihuahua

Nei cuccioli di qualsiasi razza esiste uno spazio cartilagineo tra le ossa frontali e parietali che prende il nome di "fonta­nella" o "mallera": Si tratta di uno spazio che negli altri cani è destinato a chiudersi con la crescita ma che nel Chihuahua può, rimanere anche in età adulta, anzi per molto tempo si è ritenuto che fosse una caratteristica di razza ed era una qua­lità molto ricercata. Gli Aztechi, che consideravano il Chihuahua sacro, credevano che attraverso la fontanella si mettessero in comunicazione le anime dei padroni con l'al­dilà, tanto che arrivavano a metterci sopra una pietra preziosa per impedire alle ossa di saldarsi. Oggi i tempi sono cambiati e la selezione tende a eliminate la fontanella, del resto se nei vecchi standard di razza veniva precisato “con o senza una piccola fontanella”, nell'ultimo la fontanella aperta è considerata un difetto eliminatorio.

Come trattare un Chihuahua

Innanzitutto deve essere considerato un cane, non un pelu­the! I Chihuahua isterici, nevrotici, mordaci e malaticci sono quelli a cui è mancata un'adeguata socializzazione o che non hanno mai avuto la possibilità di giocare con i loro simili, che vengono protetti con cappottini anche quando non sarebbe il caso o che non hanno mai la possibilità di fare una bella passeggiata perche se ne stanno sempre in braccio. II Chihuahua è un cane che vive per la famiglia e se ne sente parte integrante, per questo può intristirsi o, al contrario, diventare nervoso e irascibile, se viene lasciato solo troppo a lungo, un inconveniente a cui spesso i suoi padroni, dato il minimo ingombro, cercano di ovviare affian­candogli un compagno o una compagna. Se un tempo era così coraggioso da affrontare un serpente, oggi quello stesso coraggio non gli pone limiti nel confrontarsi con cani di qualsiasi taglia, spetta al padrone vigilare che l'incontro non abbia spiacevoli conseguenze.