Con il termine di “Insufficienza renale” si fa riferimento ad una sindrome clinica cronica e degenerativa nella quale entrambi i reni non sono più in grado di svolgere la loro funzione regolatoria ed escretoria e/o endocrina.
Ma quale funzione svolgono, normalmente, i reni?
I reni svolgono diverse funzioni, si occupano della rimozione delle sostanze tossiche di scarto presenti nel sangue e del mantenimento dell’equilibrio idrico e dei sali minerali (es. sodio, potassio...) nell’organismo. Intervengono nel mantenimento dell’equilibrio acido-base attraverso il controllo del pH ematico mediante la regolazione degli acidi nel sangue ed intervengono nel controllo della pressione arteriosa.
Sono, inoltre, responsabili della produzione di diversi ormoni ad azione sistemica quali la renina ed eritropoietina. La renina svolge un ruolo importante nella regolazione della pressione sanguigna mentre l'eritropoietina stimola la formazione dei globuli rossi da parte del midollo osseo.
Questo malfunzionamento che si ripercuote sullo stato di benessere di tutto l’organismo, colpisce prevalentemente i gatti anziani, circa un gatto su tre con età superiore ai 15 anni ne è affetto.
Può comparire a seguito di patologie infettive (Fiv, Felv), ma nella maggior parte dei casi la causa primaria è sconosciuta, per cui si imposta una terapia volta a rallentare il più possibile l’evoluzione di tale patologia, trattando sintomo per sintomo.
Quali sono i segni clinici di questa patologia irreversibile?
Uno dei primi sintomi a comparire è l'aumento della sete, per cui il gatto beve di più ed essendo incapace a concentrare le urine anche le minzioni saranno più frequenti; questo, però, non deve, assolutamente, spingervi a ridurre la disponibilità dell'acqua all'animale. Successivamente, infatti, può comparire vomito e perdita di appetito per cui è facile che il gatto vada incontro a disidratazione.
E' possibile osservare il gatto fermo ad osservare, come imbambolato, fonti di acqua quali la ciotola, il rubinetto del lavandino, o l’acqua che si raccoglie nei sottovasi, senza bere. Mano a mano che la patologia progredisce, ovviamente, il quadro clinico si complica e può comparire ipertensione, acidosi metabolica con molteplici effetti secondari.
Uno dei principali problemi, infatti, legati all'insufficienza renale, è che spesso i sintomi diventano evidenti quando la patologia è in atto da settimane se non mesi, per cui si e già in uno stadio avanzato. Ecco che diventa fondamentale l'intervento tempestivo di un Medico Veterinario in grado di consigliare una terapia volta a preservare la restante funzionalità renale rallentando così la progressione della malattia.
Perché è importante una dieta specifica nell’insufficienza renale?
Come abbiamo accennato precedentemente i gatti colpiti da insufficienza renale sono predisposti a manifestare diversi stadi di disidratazione per cui diviene fondamentale far si che il gatto resti sempre ben idratato e quindi assuma liquidi, ecco il motivo per cui può essere indicato l’utilizzo di alimenti umidi, dove la percentuale di umidità è intorno al 75%- 80%.
E' comunque di fondamentale importanza utilizzare mangimi formulati appositamente per tale patologia in quanto presentano un ridotto contenuto di proteine, di fosforo, ed un corretto apporto di sali minerali. Sono arricchiti di sostanze antiossidanti, come vitamina C, vitamina E, in grado di contrastare l'azione dei radicali liberi, responsabili di un forte stress ossidativo durante la progressione della patologia.
L'apporto di grassi, come principale fonte di energia, permette di avere un pasto meno voluminoso in grado di soddisfare comunque il fabbisogno energetico giornaliero dell'animale e nello stesso tempo contrastare la formazione di nausea e vomito. Tutto questo al fine di prevenire un ulteriore stato di malnutrizione.
Purtroppo questa è una patologia con un decorso irreversibile, non è possibile guarire da un'insufficienza renale cronica ma grazie ad una corretta terapia è possibile allungare le aspettative di vita del nostro animale.
A cura della Dott.ssa Roberta Piccolo - Medico veterinario