Gatto Maine Coon

Pubblicato il : 17/12/2013 09:46:31
Categorie : Razze di Gatti

Gatto Maine Coon

 Razza americana, ma naturale al cento per cento, il Maine Coon è il tipico gettone "made in USA". È grandis­simo e ha un aspetto davvero imponente: il maschio può raggiun­gere facilmente i 10 chili di peso e la note­vole quantità di pelo semilungo e vapo­roso che caratterizza il mantello contribui­sce a farlo sembrare ancora più grande e maestoso. La partico­larissima pelliccia, vero fiore all'occhiello della razza, si è sviluppata per proteggerlo dal clima rigido dello Stato del Maine, nel Nor­damerica. La coda "a pennacchio" è un altro tratto caratteristico: lunga e fluente, viene portata spesso dritta e in alto. Il muso è squa­drato, gli occhi bene aperti, le orec­chie dritte e ricche di ciuffi di pelo ricor­dano vaga­mente quelle delle linci.

Gatto Maine Coon: caratteristiche e storia

L'aspetto imponente tradisce il suo vero carattere. Del resto, un primo segnale viene dalla voce: questo gattone ha una vocina delicata e simile più allo squittio di un topo­lino che al miagolio di un gatto di così grande stazza. Dietro all'aspetto da duro, infatti, si nasconde un cuore d'oro: pur riservandosi spesso momenti di solitudine e quiete, questo animale equilibrato apprezza molto la compagnia e le atten­zioni del padrone. Affettuoso e riservato al tempo stesso, il gatto Maine Coon è adatto a vivere anche con persone che non hanno molto tempo libero da dedicargli. Il suo ambiente ideale è una casa con giardino, ma può andare bene anche un appartamento spazioso con piccolo terrazzo. Secondo alcuni studiosi della razza, i suoi geni proverebbero proprio dal Norvegese delle Fore­ste. Una leggenda vuole, addirittura, che il gatto del Maine sia nato dall'accoppiamento di un Nor­vegese con un procione (coon in americano) da cui avrebbe ereditato l'enorme stazza e la carat­teristica coda. Secondo altre fonti, la razza sarebbe nata dall'unione di imponenti gatti selva­tici locali con gli splendidi Angora inviati in Ame­rica dalla regina francese Maria Antonietta. Una ulteriore fonte vede il Maine Coon discendere da Code, un gattone rosso dagli occhi di fuoco che teneva compagnia al guardiano del faro di Nable Rock, ultimo avamposto abitato prima delle grandi distese artiche. Comunque sia, la razza fece la sua prima comparsa ufficiale e documentata all'expo del Madison Square Garden di New York nei 1895. Il riconoscimento ufficiale è del 1953. Pacifico e mansueto, il Maine Coon deve gran parte del suo successo principalmente alle peculiarità fisiche. In particolare, il connubio tra mantello e coda lo rende davvero riconoscibile: la pelliccia folta, impermeabile e leggermente oleosa e la coda voluminosa a pennacchio ricordano molto da vicino il procione. Il mantello, in particolare, deve essere denso ma corto su testa, spalle e zampe. Anche la camminata del gatto norvegese delle foreste è speciale: spesso tiene la zona posteriore del corpo abbassata durante l’andatura: cosa che lo fa quasi assomigliare ad un piccolo cane da pastore.

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